mercoledì 31 ottobre 2012

Samain, la porta per il Regno dell’Aldilà

Samain, Halloween, Capodanno Celtico, Notte delle Streghe, Ognissanti… comunque si voglia chiamare il passaggio tra il 31 ottobre e primo di novembre, credo che si debba ricordare che questa ricorrenza è strettamente legata al ciclo annuale, al ritmo delle stagioni e alla Natura, ma è anche profondamente intrisa di un significato simbolico che possiamo ritrovare nel mito di Persefone.
Il mito delle stagioni narra che Ade, dio degli Inferi, s’innamorò di Persefone, figlia di Demetra, dea della fertilità e dell’abbondanza, e di Zeus, e per avere con sé la sua amata la rapì, conducendola nel Regno dell’Oltretomba. Quando Demetra si accorse del rapimento, riversò la sua rabbia e il suo dolore sulla terra, che smise di dare frutti agli abitanti. La vendetta si abbatté sul genere umano, che rischiava l’estinzione a causa della carestia.
Sorda ai lamenti dei mortali e indifferente alle richieste degli dei, Demetra, abbandonò l’Olimpo e vagò per lunghi mesi sulla terra, alla ricerca di Persefone.
Nel frattempo, la natura avvizziva e il pianeta diventava arido e ostile. Alla fine, Zeus fu costretto a cedere alle suppliche degli uomini e mandò Ermes, il messaggero dell’Olimpo, nell'Oltretomba per ordinare al fratello Ade di liberare Persefone. Il ritorno sarebbe stato possibile soltanto se la giovane non avesse ancora mangiato il cibo dei morti. E così era stato fino a quel momento.
Ade non oppose resistenza e invitò la sua sposa a seguire Ermes per ricongiungersi alla madre, ma prima che Persefone salisse sul cocchio le fece mangiare alcuni chicchi di melagrana, compiendo in questo modo il prodigio che le avrebbe impedito di rimanere per sempre nel Regno della Luce.
Nello stesso istante in cui Demetra poté riabbracciare la figlia, la terrà ritornò fertile e gli esseri umani ripresero a godere dei suoi doni, ma non tardò molto che la dea scoprisse l'inganno perpetrato da Ade; l’artificio che costringeva Persefone a fare ritorno nel Regno dei Morti per un lungo periodo, ogni anno.
Fu così che Demetra diede origine all'autunno e all'inverno, decretando che nel mondo sarebbe calato il freddo e la natura si sarebbe addormentata durante i sei mesi che la figlia avrebbe trascorso nell’Oltretomba, come sposa di Ade e regina degli Inferi. Nei restanti sei mesi la terra sarebbe rifiorita, dando origine alla primavera e all'estate.
La simbologia del mito ci mostra un analogo percorso psicologico che tocca tutti gli uomini: Persefone incarna l’anima, che durante i mesi freddi discende nelle profondità e lavoro lontano dalla luce del sole, e ne risale con l’arrivo della bella stagione per portare a fioritura i semi che ha generato durante l’autunno e l’inverno.
In questa notte si compie il passaggio e l’anima si prepara per la simbolica discesa agli Inferi.
Buon lavoro a tutti nel Regno dell'Aldilà… e buon Samain!

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