sabato 8 dicembre 2012

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni

Il Potere dei Sogni e la Dermoriflessologia

 
Siamo il prodotto dei nostri pensieri, dei nostri desideri e delle nostre credenze. Ma spesso ci si dimentica che la parte più consistente dell’enorme potere che abbiamo di plasmare la vita e la realtà che ci circonda è generato dall’inconscio.
La coscienza è quella parte di noi che comprende gli aspetti della vita mentale di cui siamo consapevoli e che si svolge quando siamo alle prese con la realtà esterna.
L’inconscio, invece, sta in profondità e abbraccia quel complesso di processi psichici che non giunge alla soglia della coscienza. Comprende tutto ciò che avviene in noi senza che ce ne rendiamo conto. È la sede della percezione della realtà e da esso si sprigiona l’universo emozionale. In breve, è il luogo della nostra realtà individuale.
Attraverso l’azione cosciente possiamo decidere che cosa fare entrare in noi, quali informazioni, luoghi, persone, esperienze, ma è l’inconscio che elabora i dati per poi creare la realtà che viviamo. Aprire un dialogo con l’inconscio è l’unico modo che consente di disegnare un’esistenza felice.
Come possiamo sapere che cosa pensa, vuole e crede il nostro inconscio?
Il modo più semplice e naturale è seguirlo dove esprime se stesso libero da vincoli: nei sogni.
Il sonno avvolge il corpo in un abbraccio protettivo e lentamente ci conduce verso la magica terra dei sogni: un luogo immenso e affascinante, la cui esplorazione ci porta alla nostra essenza più autentica, alla scoperta dei meravigliosi tesori che custodiamo.
Nulla è più significativo dei sogni per capire l’inconscio!
Il sonno spoglia la circostanza dai suoi abiti consueti e ci arma di un’indicibile libertà: così ogni volontà è precipita immediatamente nell’azione. Questa è ragione per cui le esperienze oniriche indicano gli scopi e i propositi, anche segreti, della nostra anima.
C'è una connessione strettissima fra il temperamento di una persona e il contenuto dei suoi sogni. Il carattere si riflette in essi e, in particolare, vengono messi in luce quegli aspetti che non si manifestano nel comportamento apparente.
Siamo noi gli autori dei nostri sogni, noi ne abbiamo inventato la trama.
Interpretare i propri sogni è un’abilità imprescindibile per l’autoconoscenza: in essi siamo, sì, meno ragionevoli e inibiti, ma anche più intelligenti, saggi e capaci di giudicare.
Molti si chiederanno come decifrare il simbolismo del linguaggio inconscio. Noi, con il libro Il potere dei sogni, rispondiamo che ci sono indicazioni basilari per apprendere quest’arte, ma aggiungiamo anche una chance in più rispetto ai nostri predecessori. Oggi disponiamo di una “carta geografica” che aiuta a orientarsi nei misteriosi, e a volte un po’ evanescenti, luoghi della dimensione onirica. Abbiamo un atlante da consultare prima di partire per scegliere in anticipo la destinazione. La carta geografica di cui stiamo parlando è impressa sulla nostra pelle e, come ogni fantastica mappa che si rispetti, è invisibile! O, almeno, lo è a un occhio che non sia preparato a vederla.
La Dermoriflessologia®, in virtù dell’accurata mappatura di cui dispone, permette con una semplice stimolazione cutanea di polarizzare l’attività dei sogni, per incanalare l’inconscio in una direzione ben precisa e sapere a priori la tematica del sogno.
Per concludere, ricordiamo sempre le sagge parole di Shakespeare: «Noi siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni e la nostra breve vita è circondata dal sonno…»

di Samantha Fumagalli e Flavio Gandini

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